Introduzione

Vico Equense è un Comune in provincia di Napoli con circa 21.000 abitanti. Sorge su un blocco tufaceo e calcareo, ad un’altezza media di 90 metri: si affaccia sul mar Tirreno, nella parte meridionale del golfo di Napoli, all’inizio della costiera sorrentina, per arrivare poi ad un’altezza massima di 1.444 metri con la cima del monte Sant’Angelo, la più alta dell’intera catena dei monti Lattari; per un breve tratto, montuoso e scosceso verso il mare, la città è bagnata anche dalle acque del golfo di Salerno, lungo la Costiera Amalfitana, nelle vicinanze dell’arcipelago de Li Galli. Con una superficie di quasi 30 chilometri quadrati, Vico Equense è il più vasto Comune della Penisola Sorrentina, nonché l’ottavo dell’intera città metropolitana. Il territorio è diviso in frazioni quali: Arola, Bonea, Fornacelle, Massaquano, Moiano, Monte Faito, Montechiaro, Pacognano, Patierno, Pietrapiana, Preazzano, Sant’Andrea, Seiano, Ticciano, San Salvatore, Santa Maria del Castello. La denominazione degli abitanti è: vicani.…continua…

Le prime testimonianze di vita nell’area del comune di Vico Equense risalgono al periodo del VII secolo a.C., grazie a ritrovamenti di corredi funerari facenti parte di una necropoli scoperta negli anni sessanta del XX secolo; la prima citazione scritta riguardante il territorio invece risale al I secolo, quando Silio Italico, nel poema Punica, cita un certo guerriero di nome Murrano, proveniente dall’Aequana, un territorio vicino Sorrento. Documenti di epoca medievale confermano poi l’esistenza del borgo di Aequa, nel tratto di costa che oggi viene identificato oggi nella frazione di Seiano. Tuttavia doveva anche esistere un piccolo borgo, a forma di impianto ippodameo, sul pianoro dove sorge l’attuale città, di cui non si conosce il nome e che andò spopolandosi poi durante il medioevo: a testimonianza di questa ipotesi è un documento del 1213 che indica una località denominata ad Vicum dicitur e della struttura viaria attuale che ricorda quello dell’antico borgo. Fu tuttavia nel XIX secolo che si ebbe un totale riassetto dell’urbanistica: vennero infatti eliminate le mura e fu aperta la strada che collegava Castellammare di Stabia con Sorrento. E in questo periodo iniziò la forte vocazione turistica del paese, soprattutto durante il periodo estivo, sia come luogo balneare che termale, grazie alla presenza del complesso termale dello Scrajo.

Riferimenti e contatti

Isola ecologica:
via Raspolo 10

Contatti per la raccolta differenziata
Numero verde: 800.983850
Email: cantiere_vicoequense@sarimambiente.it

Percentuali di raccolta

81.18

% - 2019

83.51

% - 2018

83.55

% - 2017

67.83

% - 2016

65.12

% - 2015

65.01

% - 2014

65.78

% - 2013

Tipologia di servizi offerti

  • Raccolta differenziata porta a porta
  • Gestione del Centro di Raccolta
  • Spazzamento stradale manuale e meccanico
  • Pulizia delle caditoie stradali
  • Pulizia degli arenili
  • Consulenza ambientale

Inizio attività: 01/01/2011

Statistiche comune

Area 29,38 kmq
Densità abitativa 708,40 (ab/kmq)
Abitanti 20.812
Famiglie 7.500
Utenza straniera 1,70%
Età media 42,30 anni

Modulo richiesta ritiro ingombranti